I pesticidi, o fitofarmaci, sono una categoria di prodotti utilizzati per contrastare le malattie e le infestazioni delle colture. L’Italia è il sesto utilizzatore al mondo di pesticidi e, anche se era stato proposto un nuovo regolamento europeo per la riduzione dell’utilizzo di tali sostanze nell’agricoltura, alla fine non è stato approvato.
L’impiego di pesticidi per la protezione delle colture riveste un ruolo cruciale nella moderna agricoltura. Tuttavia, un loro utilizzo indiscriminato è fonte di preoccupazione a causa dei potenziali effetti avversi sulla salute umana e sull’ambiente.
Ricercatori e professionisti della salute hanno esplorato approcci alternativi per mitigare e contrastare gli effetti tossici dei residui di pesticidi. Tra le sostanze individuate dagli studiosi che hanno redatto questo studio troviamo vitamine, composti antiossidanti e polifenoli che, con azioni biologiche diverse, possono contribuire alla detossificazione dell’organismo.
La curcumina, componente bioattivo presente nella curcuma, ha una potente azione antiossidante in grado di neutralizzare i radicali liberi prodotti dai pesticidi. In questo modo protegge le cellule e i tessuti dal danno ossidativo e diminuisce l’infiammazione. Inoltre, aumenta l’attività di enzimi della detossificazione nel fegato, come il glutatione.
Anche flavonoidi come la quercetina e la rutina svolgono un’azione antiossidante che può neutralizzare i radicali liberi generati dai pesticidi.
La NAC (N-acetilcisteina), aminoacido conosciuto soprattutto per le sue proprietà mucolitiche e antiossidanti, aiuta i processi di detossificazione dell’organismo, con un’azione particolarmente accentuata sul fegato, aumentando la capacità di quest’organo di metabolizzare e rimuovere i pesticidi e altri inquinanti. La NAC svolge anche un’azione antinfiammatoria e neuroprotettiva.
L’azione neuroprotettiva è osservata anche negli acidi grassi omega-3, mentre tra le vitamine ad azione detossicante spiccano la vitamina C, la vitamina E, la vitamina A e il suo precursore, il beta-carotene.
Il coenzima Q10, conosciuto anche come ubichinone, svolge un ruolo particolare nell’organismo nella produzione dell’energia cellulare. Anch’esso potente antiossidante e antinfiammatorio, aumenta l’attività di enzimi chiave come la superossido dismutasi (SOD), la catalasi e il glutatione perossidasi.
I nutraceutici presentati in questa review, associati ad uno stile di vita sano, possono contrastare gli effetti nocivi dei pesticidi e proteggere, rinforzare e detossicare l’organismo.
Bibliografia
Mabil Sajad et al. Role of nutraceutical against exposure to pesticide residues: power of bioactive compounds. Frontiers in Nutrition. April 17, 2024, 11:1342881.